A chi è rivolto
Il servizio si rivolge a tutte le persone con residenza e domicilio nel Comune, in possesso di un certificato di invalidità civile al 100% e di una serie di requisiti sanitari ed economici indicati di seguito.
Il servizio si rivolge a tutte le persone con residenza e domicilio nel Comune, in possesso di un certificato di invalidità civile al 100% e di una serie di requisiti sanitari ed economici indicati di seguito.
Il servizio permette di fare domanda per un contributo economico per affrontare le spese di assistenze di persone non autosufficienti.
Il contributo viene percepito dalle persone in possesso di certificato invalidità civile 100% e che ricevono l’idennità di accompagnamento e che hanno una serie di requisiti economici indicati di seguito.
Per ottenere il contributo è necessario presentare una domanda on line oppure prenotare un appuntamento presso l’Ufficio Politiche sociali.
Per presentare la domanda on line è possibile accedere con SpId, inserire le informazioni richieste, controllare la correttezza delle informazioni e inviarla.
La richiesta può essere presentata da chiunque, purché provvisto di delega da parte della persona non autosufficiente. E’ inoltre necessario che la persona non autosufficiente abbia residenza e domicilio all’interno del Comune, non viva in modo permanente in una struttura sanitaria residenziale e abbia un reddito ISEE inferiore a 25.000 €.
Per utilizzare il servizio on line occorre avere SPID:
Per inoltrare la richiesta è necessaria la seguente documentazione:
In caso di richiesta inoltrata da un delegato:
Il servizio permette di ottenere un contributo mensile di € 200 per un periodo di 12 mesi.
Il contributo verrà versato mensilmente sul conto corrente della persona non autosufficiente al permanere dei requisiti di accesso al contributo.
Una volta ottenuto il contributo, i soggetti beneficiari del contributo (o i loro eredi) sono tenuti a comunicare per email al seguente indirizzo comune@comune.it l’insorgenza di una delle seguenti condizioni, che comportano l’interruzione del contributo a partire dal mese successivo:
30 Giorni massimi di attesa dalla richiesta
gratuito
Oppure, prenota un appuntamento presso l’ufficio competente